Earth Day

Il futuro della terra si discute in rete con un imponente maratona mondiale di Future Food Institute e FAO ai nastri di partenza da Pollica per celebrare l’Earth Day. Per 24 ore  attivisti, scienziati, premi Nobel, chef, agricoltori, startup, giornalisti, giovani leader, policymakers da ogni angolo del mondo si passeranno una staffetta digitale sulla sostenibilità per condividere esperienze su modelli di produzione, condivisione e consumo ecologici. Capitale della Dieta Mediterranea e casa italiana dei Climate Shapers ospiterà la più grande lezione digitale mondiale sul potere rigenerativo dei sistemi alimentari a beneficio del Pianeta. Con lo slogan “La scuola si muove per salvare il Pianeta” coinvolgerà i climate shapers, il sindaco di Pollica Stefano Pisani, il Forum dei Giovani e tutte le ragazze e i ragazzi delle scuole cittadine. L’evento che è la seconda edizione del Food for Earth Day si  inserisce tra le iniziative organizzate da EarthDay.org, l’organizzazione di Washington che da 51 anni organizza la Giornata Mondiale della Terra. Attraverserà tutti i paesi del G20, il Mediterraneo, paesi emergenti e zone del mondo Patrimonio Naturale dell’Umanità con interventi da Australia, Corea del Sud, Indonesia, India, Cina, Giappone, Singapore, Russia, Arabia Saudita, Emirati Arabi Uniti, Marocco, Turchia, Vaticano, Italia, Francia, Spagna, Germania, Regno Unito, Sud Africa, Tunisia, Senegal, Costa d’Avorio, Congo, Zimbabwe, Stati Uniti d’America, Messico, Brasile, Repubblica Dominicana, Colombia, Costa Rica, Argentina e Canada.

Fitta di contenuti, l’agenda di Climate Actions  parte con collegamento ufficiale dall’Italia, dal comune di Pollica quale modello per la valorizzazione della biodiversità e simbolo della lotta per la tutela dell’ambiente grazie alla missione del Sindaco Angelo Vassallo, che ha dato la vita per la rigenerazione e lo sviluppo sano e sostenibile della sua terra.

Mediterraneo e Dieta Mediterranea saranno anche tematiche centrali all’interno del palinsesto della maratona globale a sottolineare la come questo lo stile di vita, patrimonio dell’Umanità UNESCO, che mira all’armonia tra l’uomo e l’ambiente sia oggi strumento essenziale per l a alla salvaguardia della biodiversità, dell’ecosistema che ci accoglie e della nostra identità.

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