L’Ecomuseo della Dieta Mediterranea supporta il contest #pizzaUnesco
C’è anche il patrocinio dell’Ecomuseo della Dieta Mediterranea nel contest #pizzaUnesco, competizione internazionale lanciata per supportare la candidatura dell’ “arte dei pizzaiuoli napoletani” a Patrimonio Culturale Immateriale dell’Umanità. Candidatura che è stata presentata il 26 Marzo 2015 dalla Commissione Nazionale Italiana per l’Unesco e che sarà discussa a Parigi nel 2017.
L’iniziativa, promossa da Mysocialrecipe, sito di ricette ideato dalla biologa nutrizionista Francesca Marino; in collaborazione con Luciano Pignataro WineBlog, blog fondato dall’omonimo giornalista enogastronomico de Il Mattino, mira a far comprendere l’importanza del riconoscimento Unesco per un prodotto simbolo del made in Italy, nonché pilastro della dieta mediterranea.
La partecipazione a #pizzaUnesco è aperta ai pizzaioli professionisti di tutto il mondo, anche non titolari di pizzeria. Per iscriversi bisogna certificare la propria creazione originale su mysocialrecipe.com (al costo di 3,50 euro), allegando fino a tre fotografie e/o un video (max 5 minuti), che attestino l’aspetto complessivo della pizza, l’alveolatura e la perfetta cottura; nonché un testo che elenchi tutti gli ingredienti utilizzati (impasto e condimento) e l’esatto procedimento di lavorazione. Ciascun pizzaiolo può partecipare con un numero massimo di 5 ricette. Il termine per l’iscrizione è fissato al 15 luglio 2016 (qui il regolamento completo).
Il 31 luglio verranno quindi proclamati i 10 finalisti, che il 27 settembre saranno ospiti a Napoli dove, presso il Molino Caputo, tra gli sponsor dell’iniziativa, si terrà una grande prova d’assaggio finale live, e sarà premiata la ricetta della pizza napoletana più buona del mondo. Il pizzaiolo vincitore del contest presenterà la sua creazione anche oltreoceano, a Las Vegas, in occasione della USA Caputo Cup, campionato mondiale della pizza. Questi i componenti della giuria del contest, coordinata dal giornalista Tommaso Esposito: Giorgio Calabrese (nutrizionista), Scott Wiener (giornalista e scrittore), Eleonora Cozzella (giornalista dell’Espresso), Allan Bay (giornalista enogastronomico) e Lello Esposito (artista).
Il #pizzaUnesco contest sarà l’occasione per diffondere l’arte della pizza in modo creativo e trasversale, partendo dalla base della pizza napoletana per dare libero sfogo alla fantasia e alla sperimentazione, ma sempre con un’attenzione alle materie prime del territorio, alla stagionalità e alla qualità dei prodotti.